Latte d'asina e di pecora: come usarli in ambito beauty

Per tutti coloro che devono nutrire, detergere e idratare una pelle sensibile, risulta molto importante prestare attenzione alla scelta dei prodotti adeguati. Molte delle opzioni che si trovano comunemente in commercio e popolano gli scaffali di profumerie e negozi di vario tipo non sono adatte a tutelare la pelle sensibile, poiché possono risultare aggressive. La soluzione arriva da ingredienti apprezzati da secoli: latte d'asina, di pecora e di capra. Scopriamo quali sono i loro impieghi in ambito beauty.

Latte d'asina, di pecora e di capra: come nutrire la pelle in modo naturale

Essendo legati a figure leggendarie della storia, il latte d'asina, così come quello di pecora e di capra, vantano un ruolo preponderante in ambito cosmetico grazie alle loro proprietà conosciute da millenni. Nell'unicità di questi prodotti per la beauty routine quotidiana si ritrova gran parte del loro fascino senza tempo. Nonostante la cosmesi abbia conosciuto evoluzioni notevoli, questi ingredienti rimangono centrali nello studio di formulazioni che risultano davvero delicate sulla pelle. Anche se oggi i prodotti a base di queste tipologie di latte risultano pregiati proprio come accadeva un tempo, scegliendo queste opzioni per la cura del proprio corpo è possibile rendere omaggio a una lunga tradizione, nonché tutelare la biodiversità del nostro territorio. Per la selezione attenta degli ingredienti si rivela indispensabile infatti fare riferimento a realtà che adottano un approccio sostenibile, grazie al quale gli animali sono tutelati e l'ambiente è protetto. La stessa attenzione posta durante il processo di selezione degli ingredienti si ritrova nell'accurata realizzazione di saponi, creme, bagni schiuma e tanti altri prodotti a base di latte d'asina che compongono la nostra gamma. All'interno dell'assortimento si trovano anche alternative a base di latte di capra, così come prodotti detergenti realizzati con latte di pecora, che esemplificano la volontà di dare a ogni cliente la possibilità di personalizzare la propria beauty routine secondo le specifiche esigenze.

Da alimento a nutrimento per la pelle: origine ed evoluzione del latte d'asina

Il latte d'asina viene utilizzato prevalentemente per creare cosmetici di alta qualità. Trova spazio come ingrediente principale di creme per la nutrizione del viso e l'idratazione del corpo, così come all'interno delle formulazioni di saponi per le mani e persino di prodotti destinati alla cura dei capelli. Per comprendere cosa si intende esattamente per latte d'asina risaliamo alla sua origine. Il latte d'asina viene prodotto esclusivamente dalla femmina di asino ed è considerato dagli scienziati il più simile in assoluto a quello umano. Nella sua composizione, infatti, spicca un elevato contenuto di probiotici e Omega 3, potenti antiossidanti completamente naturali. Non a caso il latte d'asina viene utilizzato come ingrediente nell'ambito di una strategia di integrazione alimentare per i bambini prematuri. Nell'età dello sviluppo rappresenta un'alternativa valida per chi è allergico al latte vaccino e rimane consigliato a tutte le fasce d'età. Tuttavia, essendo così pregiato, il latte d'asina è oggi maggiormente associato ai prodotti di bellezza. Non serve richiamare alla mente immagini a metà tra storia e leggenda, come i famosi bagni nel latte di Cleopatra, per riuscire a comprendere quali sono le proprietà nutrienti e idratanti di questa sostanza. Una delle caratteristiche fondamentali del latte d'asina, nonché quella meno conosciuta, è la sua azione esfoliante, grazie alla quale è possibile eliminare strati di cellule morte per una pelle più giovane e luminosa.

Gli utilizzi in ambito beauty del latte di capra e del latte di pecora

Dai tempi dell'Antico Egitto il latte di capra era conosciuto per le sue proprietà nutritive e veniva perciò impiegato non solo come alimento nella dieta quotidiana, bensì anche per sfruttare i tanti benefici sulla pelle del corpo. In ambito estetico veniva considerato un vero e proprio elisir di lunga vita, in quanto capace di mantenere la pelle soda, giovane e sana a lungo. Il latte di capra trova tutt'oggi un diffuso impiego nelle formulazioni di creme e trattamenti particolari, grazie alla sua funzione emolliente e lenitiva che offre sollievo alle pelli secche con tendenza a irritarsi spesso. Il latte di pecora può essere utilizzato per realizzare saponi e detergenti liquidi delicati, che sono apprezzati in particolar modo da quanti hanno una pelle incline a screpolature. Grazie a formulazioni nutrienti arricchite dalla presenza del latte di pecora, è possibile contrastare anche l'effetto negativo legato alla concentrazione di calcare nelle acque domestiche. Grazie al contenuto di acidi grassi, il latte di pecora permette di riequilibrare il PH dell'epidermide e fornire al tempo stesso uno scudo protettivo che si rivela indispensabile per la beauty routine delle pelli sensibili e delicate.